Il Gruppo EUREL ha acquisito una nuova importante commessa per i sistemi elettronici di voto nell'ambito dell'accordo quadro con il Parlamento Europeo.
Durante il primo semestre di quest'anno, approfittando dell'interruzione dei lavori parlamentari in occasione delle elezioni europee, il nostro Gruppo dovrà realizzare sette nuovi sistemi elettronici di voto per altrettante Sale delle Commissioni, distribuite tra Bruxelles e Strasburgo.
I nuovi sistemi saranno di nuovissima generazione e sostituiranno quelli attualmente installati da oltre 10 anni e pertanto giudicati obsoleti dal Parlamento Europeo.
La caratteristica peculiare dei nuovi sistemi è rappresentata dall'estetica dei nuovi terminali elettronici di voto e dal materiale di costruzione che per la prima volta non sarà il metallo ma l'ABS, una pregiata mescola che consente la produzione di scocche di assoluta resistenza ai graffi e alle rotture.
Il gradevole aspetto estetico dei terminali di voto si adatta molto bene agli arredi delle Sale delle Commissioni, realizzate in stile moderno e lineare, consentendo la loro installazione in modo perfetto fino al punto di sembrare parte integrante degli arredi stessi.
Inoltre, i terminali sono dotati di un ampio display a colori touch screen da 3,5" che ne aumenta il grado di interagibilità con l'utente, consentendo di utilizzare lo schermo per il richiamo di informazioni e messaggi inviati dalle Unità Centrali.
Tale interagibilità è esaltata dalla particolare attenzione posta nella cura dell'ergonomia che facilita le operazioni di voto e le altre funzioni possibili. Le sette Sale delle Commissioni hanno grandezze variabili da 100 a oltre 400 posti e complessivamente la fornitura, oltre a tutti gli altri dispositivi necessari, prevede la consegna e installazione di oltre 1.200 terminali di voto.
Tenuto conto del tempo a disposizione per l'allestimento delle sette Sale delle Commissioni, anche questa volta il Gruppo EUREL dovrà fare riscorso a tutta la propria esperienza e organizzazione per riuscire in questa impresa che lo vede ancora una volta protagonista in Europa e ne consolida l'eccellenza in questo importantissimo campo d'applicazione.
