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03.08.2017
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Tecnologia e parlamenti: l’uso dell’ ICT è vitale per le democrazie emergenti

L’analisi dell’Ufficio per la promozione della democrazia parlamentare (OPPD)

L'uso della tecnologia rende le istituzioni più forti e assicura ai parlamenti la funzione di garantire la realizzazione dei principi democratici, il rispetto delle leggi e dei diritti umani.

Sono queste alcune delle caratteristiche che rendono di vitale importanza l'ICT per i parlamenti del mondo, soprattutto per le democrazie emergenti.

E' quanto evidenzia una recente analisi diffusa dall'Ufficio per la promozione della democrazia parlamentare (OPPD), l'organo istituito dall'Unione Europea per supportare la creazione e la riforma dei parlamenti delle democrazie emergenti oltre i confini dell'UE.

Il documento, che illustra le linee guida per la pianificazione lo sviluppo di sistemi ICT nelle assemblee politiche, sottolinea come la globalizzazione abbia ridotto l'isolamento dei singoli paesi, spingendoli a connettersi ad una rete globale di organi legislativi che si sforzano di trovare soluzioni comuni a questioni politiche mondiali.

In tale contesto i parlamenti, in quanto diretti rappresentanti del popolo, sono chiamati a rispondere a responsabilità sempre più importanti e ad adeguarsi alle nuove esigenze imposte dalla digital transformation.

Senza l'aiuto degli strumenti ICT, infatti, oggi i Parlamenti non sono in grado di garantire un'efficiente funzione di controllo sui processi legislativi, limitando la loro capacità di proteggere i cittadini e salvaguardarne i diritti.

Come i Parlamenti possono sfruttare la tecnologia per la realizzazione dei loro obiettivi?

Negli ultimi anni i parlamenti hanno cominciato a rendersi conto quanto l'ICT sia importante per realizzare i propri obiettivi, soprattutto negli ambiti in cui le assemblee politiche continuano ad avere un ruolo chiave, tra cui:

  1. Funzione legislativa. Strumenti Ict come gli open data, la videoassemblea e la votazione elettronica, rendono l'attività legislativa più efficiente, veloce e trasparente. Non solo nella diffusione delle informazioni ma anche nella gestione di documenti e materiali audiovisivi che servono a fornire un quadro completo delle azioni legislative.
  2. Funzione di supervisione e controllo. La sorveglianza parlamentare o il controllo dell'esecutivo sono essenziali in un sistema democratico per garantire che i programmi politici siano effettivamente attuati in conformità alle leggi adottate dal legislatore. Oggi questa funzione è stata velocizzata e semplificata grazie a strumenti come la videoverbalizzazione, la registrazione di atti e sedute e la presenza di database online facilmente consultabili.
  3. Funzione di rappresentanza. La partecipazione dei cittadini oggi è sempre più attiva grazie alla presenza di molteplici canali di comunicazione: dai social ai siti web, che forniscono le informazioni e l'accesso a documenti parlamentari, alle tecnologie come lo streaming video per registrare e trasmettere in tempo reale le sessioni plenarie.

Le nuove tecnologie, quindi, offrono strumenti fondamentali per l'istituzione di assemblee parlamentari forti e indipendenti, capaci di svolgere con successo il proprio ruolo di promotori dello Stato di diritto e di raggiungere indiscutibili vantaggi:

  • ridurre gli abusi di potere
  • assicurare il rispetto dei diritti dei cittadini, promuovendo il dialogo e la comprensione delle problematiche nazionali
  • creare fiducia nei parlamenti per aiutare a contrastare la diffidenza pubblica nei confronti delle istituzioni

Consapevole del ruolo chiave delle assemblee politiche, l'Eurel Informatca S.p.a, prosegue sulla strada dell'innovazione affinché, come si legge nel report dell'OPPD, i parlamenti possano essere "efficienti nelle loro operazioni, trasparenti nelle loro azioni e forti nei legami con i loro cittadini".

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